Renault Dezir


Prototipi / lunedì, Novembre 20th, 2017

La Renault ha svelato in anteprima la concept car DeZir che sarà lanciata ufficialmente sul palcoscenico del prossimo Salone di Parigi, in programma dal 2 al 17 ottobre.Il design dei futuri modelli. Livrea rosso fuoco e linee sinuose, la Renault DeZir punta a coniugare due concetti apparentemente distanti, se non opposti: sportività ed ecologia. Sotto quella “faccia” da cattiva, infatti, questa concept vanta un propulsore che, seppur poderoso, è totalmente elettrico. La “Z” del nome sottolinea la parentela con gli altri modelli ZE, ossia a zero emissioni, che il marchio punta a commercializzare già dal 2011. Si tratta del primo progetto firmato da Laurens van den Acker, nuovo capo del centro stile della Casa francese, che anticipa le soluzioni stilistiche dei futuri modelli, orientate su un design decisamente più emozionale seppur attento all’ambiente.

Portiere alate. Lunga 422 cm la Renault DeZir è una coupé a due posti con le portiere che si aprono verso l’alto, ma con la particolarità che la sinistra è incernierata sulla parte anteriore (come i modelli della Lamborghini), mentre quella destra su quella posteriore della vettura. La sportività è sottolineata anche dai cerchi da 21 pollici e dalle forme singolari della carrozzeria dove si alternano parti lisce e lineari ad altre muscolose e ondulate. L’assenza del lunotto posteriore, poi, è superata dall’utilizzo di due telecamere che consentono al guidatore di avere comunque una visuale panoramica di tutto ciò che accade nel retro della vettura.

“0-100” in 5 secondi. Nella fase di progettazione della Renault DeZir è stata prestata una grande attenzione alla riduzione del peso, contenuto in “soli” 830 kg grazie all’utilizzo di acciaio tubolare per la scocca e kevlar per il corpo vettura. Sotto al cofano, pulsa il vero cuore della vettura: il motore elettrico, alimentato da batterie agli ioni di litio, eroga 150 CV e 226 Nm di coppia massima ed è abbinato al Kers, il sistema di recupero dell’energia in fase di decelerazione. Grazie a lui, al volante si possono provare veri brividi di piacere. La DeZir, secondo quanto dichiara la Casa, è in grado di bruciare lo “0-100” in soli 5 secondi e di raggiungere la velocità massima di 180 km/h, con un’autonomia di 160 km. Servono otto ore per ricaricare completamente le batterie collegandosi alla presa elettrica di casa, ma sono sufficienti 20 minuti per ricaricarla all’80% attraverso una presa rapida da 400 V.

La concept car Renault DeZir, mostrata ufficialmente al pubblico europeo al Salone di Parigi 2010, in ottobre, ha raggiunto anche il Motor Show 2010 di Bologna, terminato ieri: la supercar ecologica della Losanga (viene spinta da un motore elettrico e, di conseguenza, fa parte della famiglia Z.E., zero emissions, di Renault) non anticipa nessuna vettura da produzione, ma solo e soltanto un nuovo linguaggio stilistico (che possiamo includere nel più moderno motto aziendale, “Drive the Change”), sviluppato da Laurens Van den Acker.

Linee morbide, ma graffianti, tratti sinuosi, ma aggressivi, forme dolci, ma risolute: la nuova concept car Renault DeZir ha tutta l’aria di voler risollevare il morale a terra della casa automobilistica francese e dei manager che la gestiscono, che stanno soffrendo per le vendite ristagnanti (Renault Koleos e Renault Laguna, ad esempio, raccolgono poco successo). E, inoltre, DeZir conferma ancora una volta la volontà di dare vita ad una famiglia di automobili elettriche, nel futuro del fabbricante.

Sotto la flessuosa carrozzeria di Renault DeZir, infatti, viene installato in posizione centrale-posteriore (sopra l’assale, per bilanciare il peso della supercar e darle un complessivo equilibrio) un motore elettrico che genera 147 cavalli e 226 Nm di coppia massima, foraggiato da una batteria agli ioni di litio da 24 kWh, che garantisce un’autonomia di 160 chilometri circa. Dopo Porsche e molti altri costruttori internazionali, anche Renault ribadisce che la sportività non può più prescindere dall’aut-aut delle norme ecologiche, senza per questo annacquare le caratteristiche di questo tipo di automobili.

È il primo progetto diretto da Laurens van den Acker, la nuova “matita” della Casa della francese.

Design. Con le linee sensuali e la tinta rosso vivo con la DeZir, Renault esprime la passione estrema per l’automobile.
Il frontale della DeZir è caratterizzato dalla grande presa d’aria disegnata intorno alla losanga del marchio particolamente ngrandita e disposta in posizione verticale.
La forma di prismi retroilluminati conferisce ai fanali un aspetto particolarmente grafico, probabilmente sarà questo il frontale della future Renault.

Abitacolo. All”interno la DeZir è caratterizzata da forme morbide e leggere con il bianco come colore dominante. I sedili formano un vero e proprio salottino. La panchetta posteriore è realizzata con un incastro di
elementi in pelle bianca, martellata dal lato passeggero, lisci dal lato conducente.
Il posto di guida è tipo un cockpit, la grafica del cruscotto sottolinea le sensazioni di pilotaggio, attraverso una visualizzazione delle informazioni raccolte dai sensori di accelerazione e velocità. Lo schermo centrale è tattile ed integra un navigatore intelligente che incrocia i dati relativi al percorso con quelli dell’agenda del conducente, per proporre un’ottimizzazione delle attività e dei tragitti.
Un software integrato nel cruscotto informa il conducente delle sue performance dinamiche di gestione dell’energia, attraverso un’interfaccia ludica e una presentazione grafica ispirata ai videogiochi.

Trazione. Non poteva che essere elettrica la Renault sportiva del futuro, motore elettrico situato in posizione centrale posteriore, per garantire un equilibrio ideale delle masse. La batteria agli ioni di litio con capacità di 24 kWh è installata in posizione verticale, dietro la panchetta posteriore, e consente un’autonomia di 160 km.
Il motore eroga una potenza di 110 kW (150 cv) e una coppia di 226 Nm.

Tecnica. Il rapporto peso/potenza della Renault DeZir è contenuto grazie all’utilizzo del Kevlar per la realizzazione della scocca mentre il telaio è di tipo tubolare in acciaio come quello della Mégane Trophy.
Renault DeZir dispone anche degli elementi delle sospensioni di Mégane Trophy, doppi triangoli, per una precisione di guida di alto livello.
Le prestazioni sono da autentica sportiva, 0-50 km/ in soli 2 secondi. Merito della tecnologia della Formula 1, il Kers che svolge la dioppia funzione di supplemento di potenza quando necessario in accelarazione, recupero dell’energia in frenata