Tutte informazioni utili. Per esempio se la colonnina è nel parcheggio di un supermercato potrebbe essere un vantaggio per alcuni fare anche la spesa. Diversamente, per altri potrebbe essere solo uno stress, oppure se la stazione più vicina carica lentamente l’auto, magari preferisco fare qualche chilometro in più e usarne una più veloce.
Si tratta, è bene ricordarlo, di una novità e quindi ci sono i classici “difetti di primo rilascio”. In particolare, molte colonnine non compaiono nei risultati e, per cui può capitare che se si conosce il territorio probabilmente si è più “informati” di Google Maps. I risultati tuttavia sono già alla pari con quelli di servizi già presenti come per esempio colonnineelettriche.it o goelectricstations.it, (anche sei poi in alcune zone qualcuno fa meglio degli altri).
Infine, la localizzazione del servizio in italiano e in inglese non è ancora totalmente uniformata: vi sono discrepanze dei risultati che sicuramente nei prossimi mesi verranno risolte.
In definitiva, al momento consigliamo che trovandosi vicino a casa sarà più semplice e comodo andare direttamente dove sapete che c’è una colonnina adatta alla vostra auto. In viaggio, invece, quando non si sa dove andare, Google Maps può risultare un aiuto prezioso per chi guida un’elettrica.
Un servizio di questo tipo rappresenta un nuovo, piccolo incentivo all’acquisto di un’elettrica. Poter trovare facilmente un punto di ricarica è, o era per meglio dire, uno dei piccoli ostacoli da affrontare; quelli più rilevanti restano il prezzo di acquisto e l’autonomia, ma anche queste criticità, con il tempo, verranno risolte.